Di Laura Tussi
Docenti Senza Frontiere è l´ideatrice di percorsi di formazione sui temi
dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. L´attività è raccolta con
interesse da diversi licei artistici e istituti d´arte in quanto offre ad essi una
nuova opportunità di utilizzo delle competenze artistiche acquisite, unita
all´attivazione di forti capacità critiche di rielaborazione del tema. I disegni
realizzati diventano veicolo di sensibilizzazione e di partecipazione attiva per
altri alunni trasformandosi in strumenti didattici quali diario, quaderno,
raccoglitore ad anelli creati dall´associazione e promossi alle famiglie nella
nota Campagna Quaderni Solidali.
La campagna di sensibilizzazione dei quaderni di Docenti senza frontiere,
etici, neutri e solidali intende promuovere un cambiamento all’interno delle
scuole attraverso il coinvolgimento delle famiglie come parte attiva del patto
educativo con l’Istituto di appartenenza.
Aderire alla campagna quaderni solidali significa non solo sostenere il diritto
allo studio e i progetti di solidarietà, ma anche dare alle scuole la possibilità di
ricevere da parte di Docenti Senza Frontiere percorsi e iniziative con
l’obiettivo ultimo di avvicinare i giovani a quel necessario confronto
costruttivo con persone, popoli e altre culture che costituiscono la realtà in cui
viviamo.
Gli obiettivi della campagna sono sostenere il diritto allo studio, rafforzare il
patto educativo tra alunni, docenti e famiglie, sviluppare una concreta
occasione di collaborazione in rete e fornire reciproco supporto organizzativo
in merito alle iniziative attivate in accompagnamento alla campagna quaderni
solidali.
Un obiettivo necessario consiste nel sostenere le stesse scuole aderenti, con
progetti educativi, solidali, interculturali in linea con lo statuto di Docenti
Senza Frontiere.
La campagna di quaderni solidali lanciata da Docenti Senza Frontiere nel
2011 è un servizio funzionale, che prevede l’assegnazione a ogni singolo
alunno del fabbisogno complessivo per un intero anno scolastico di quaderni
e del diario.
Gli alunni ricevono direttamente a scuola i quaderni con la tipologia di
rigatura richiesta dagli insegnanti. I genitori acquistano a prezzi vantaggiosi. I
quaderni risultano pratici per la suddivisione in base alle discipline, avendo
copertine di diverso colore e sono utilizzabili con foderine trasparenti e non
necessitano di etichette per il nome. La copertina del quaderno del diario
etico, che individua la campagna annuale, viene scelta tra i bozzetti realizzati
dagli alunni degli istituti superiori della provincia che ha indetto l’iniziativa.
A un percorso proposto da Docenti Senza Frontiere in collaborazione con
associazione Mazingira sul tema della sostenibilità ambientale hanno
partecipato una quarantina di alunni di un liceo artistico. Inquinamento,
cambiamenti climatici, perdita di biodiversità sono stati i principali soggetti e
disegni proposti dai giovani artisti che in omaggio hanno esposto le loro
opere. Una interessante analisi della salvaguardia ambientale partendo da un
soggetto a tutti ben conosciuto come il cibo.
Un altro tema: una grande immagine di fabbriche immerso nel grigio dei fumi
di scarico offuscano la vista delle stelle a una mamma e a un bambino con la
scritta: “io sono me più il mio ambiente e se non preservo quest’ultimo non
preservo me stesso.“ di Jose’ Ortega y Gasset. Poi un’altra immagine ispirata
da Andy Warhol: “credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella
forma d’arte che si possa desiderare“.
Un altro soggetto è un’immagine di uno spettacolo cinematografico che
induce i giovani a rendersi protagonisti dei cambiamenti ambientali che
vogliono vedere attorno a loro soprattutto in relazione alla questione
climatica.
Tutti i disegni realizzati dagli studenti sono stati inseriti nelle pagine del
diario, dedicato anche al tema ambientale e che avrà un interno della
copertina tutto da scoprire.
Il titolo della Mostra 2022 è “Oggi per domani: cooperare o competere?”.
Cooperare e competere sono due modi di vivere una situazione problematica e
di raggiungere un obiettivo. Mentre la parola competere riporta alla mente un
rapporto conflittuale nel quale l’altro diventa un ostacolo, un impedimento alla possibilità di dare visibilità a competenze personali, il termine cooperare
richiama il fare insieme traendone vantaggio. In realtà l’etimologia di
competere (cum: insieme, petere: andare verso) non ha una accezione
negativa.
Quindi competere o cooperare? La risposta la troverete nelle passate, presenti
e future opere degli studenti.
Per saperne di più Docenti Senza Frontiere